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Creafarma > Erbe medicinali > Rabarbaro
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Rabarbaro

Riassunto

RabarbaroPianta medicinale utilizzata principalmente in uso interno in caso di stipsio in uso esterno in caso di afte. Si presenta in generale sotto forma di tisane o di liquido da applicare.

Nomi

Nome in italiano: rabarbaro
Nome in latino: Rheum palmatum L
Nome in inglese: Rhubarb
Nome in francese: Rhubarbe
Nome in tedesco: Rhabarber

Famiglia

Polygonaceae

Principi attivi

Antrachinone, reina, tannini, acidi organici

Parti utilizzate

Rizoma

Effetti

– Astringente, stomatico, lassativo al livello dell’intestino (a dose elevate) [l’azione lassativa entra in funzione otto ore circa dopo la presa].

Indicazioni

Uso interno (gocce, compresse):
– Stipsi occasionale (da utilizzare per un breve periodo), emorroidi, gastroenterite (contro il dolore).

Rabarbaro

Uso esterno (soluzioni da applicare):
– Afte

Effetti collaterali

A dose elevata o prolungata, perdita dell’elettrolita nell’effetto lassativo (presa interna). In caso di acquisto di un farmaco, vogliate leggere il foglietto illustrativo e chiedere consiglio al vostro farmacista.

Contro Indicazioni

Gravidanza e allattamento (rende il latte amaro) in uso interno. In caso di acquisto di un farmaco, vogliate leggere il foglietto illustrativo e chiedere consiglio al vostro farmacista.

Interazioni

Interazione possibile con dei farmaci per esempio contro il cuore che hanno un effetto sul potassio per l’uso interno. In caso di acquisto di un farmaco, vogliate leggere il foglietto illustrativo e chiedere consiglio al vostro farmacista.

Preparazione (quale modo di assorbimento?)

– Tisane di rabarbaro

– Polvere di rabarbaro (rhei extractum siccum normatum)

– Gocce di rabarbaro (preparazione contro le afte)

– Decotto di rabarbaro

Dove cresce il rabarbaro ?

Il rabarbaro cresce in Europa e in Asia. Il rabarbaro è originario della Cina. La fioritura avviene tra maggio e giugno in Europa. Può raggiungere un’altezza compresa tra 1 e 2,5 m. Si tratta di una pianta perenne, vale a dire, che può vivere per diversi anni.

Quando raccogliere il rizoma di rabarbaro?

Il rizoma di rabarbaro si raccoglie in autunno.

Osservazioni

– L’uso di rabarbaro in caso di stitichezza occasionale si basa sui principi attivi derivati ​​dagli antrachinoni. Poiché i loro effetti lassativi sono intensi, è consigliabile utilizzare preparazioni a base di rabarbaro per un breve periodo di tempo. Anche altre piante hanno un forte effetto lassativo grazie ai derivati ​​degli antrachinonici come la senna, l’olivello spinoso e l’aloe.

– Il rabarbaro (Rheum palmatum) è anche usato in omeopatia, specialmente in caso di diarrea.

Fotos
RabarbaroRabarbaro

Informazioni sulla redazione: questo articolo è stato modificato il 22.05.2018

CONTROLLO QUALITÀ

Ultimo aggiornamento:

Xavier Gruffat

22.05.2018

Controllo qualità

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