creafarma.ch

  • Home
  • Malattie – Disturbi
  • Erbe medicinali
  • Rimedi della nonna
  • Nutrizione
  • News
Main Menu
  • Home
  • Malattie – Disturbi
  • Erbe medicinali
  • Rimedi della nonna
  • Nutrizione
  • News
Creafarma > Malattie – Disturbi > Ansia
Tweet

Ansia

Definizione

Definizione ansiaL’ansia è un disturbo emozionale, una sensazione molto intensa di insicurezza, di pericolo imminente.
Anche se può essere presente in ciascun essere umano, la sua intensità varia molto da persona a persona. La paura è prima di tutto un meccanismo di emergenza e di allarme che permette all’uomo di fuggire dalle situazioni di pericolo. L’ansia diventa patologica quando è sproporzionata rispetto a una situazione determinata, rispetto alle circostanze esterne e se la persona ansiosa non riesce più a controllare più la sua angoscia
L’ansia può essere il segnale di una patologia di origine nervoso (depressione). O può anche essere un sintomo di malattie organiche (cardiovascolari o respiratorie).

Esistono moltissimi farmaci per trattare l’ansia. Per disturbi leggeri, i rimedi naturali (omeopatia, fitoterapia) possono essere già sufficienti. Nei casi più seri, si dovranno utilizzare tranquillanti e anche antidepressivi. E’ necessario un controllo medico costante e in alcuni casi può essere consigliabile anche un trattamento psichiatrico.

Epidemiologia

Secondo il sito americano Webmd.com, le malattie dell’ansia colpiscono il 18% della popolazione statunitense. In Europa, considerando la quantità di richieste di tranquillanti (benzodiazepina,…) i numeri sono molto simili.

L’ansia è la malattia psichica più frequente. Va detto, comunque, che in psichiatria la “teoria dei cassetti” per cui una persona p depressa, schizofrenica o ansiosa è spesso criticata perché si tratta quasi sempre di un’insieme di patologie (ansiosi e depressi, per esempio) e perciò è relativamente difficile ottenere statistiche precise.

Alcuni studi dimostrano che le donne presentano un rischio maggiore di sviluppare la malattia nel corso della vita rispetto agli uomini. Le ragioni di questa differenza non sono ancora state chiarite, ma si presume che la malattia sia dovuta a fattori genetici e ormonali.

In Germania, circa il 15% della popolazione soffre di ansia o attacchi di panico, secondo un comunicato dell’Università Julius-Maximilians di Würzburg (in tedesco Julius-Maximilians-Universität Würzburg), pubblicato all’inizio del 2017.

Cause

L’ansia può avere origine da shock intensi dovuti a un incidente, un conflitto o un fallimento.

Cause ansia

L’ansia è un sintomo caratteristico di stati depressivi, neurosi (fobia, ossessione), psicosi (delirio, schizofrenia).

L’ansia può anche essere causata da alcune malattie, quali: malattie o disturbi cardiaci (tra cui l’angina pectoris), insufficienza respiratoria (ad esempio, l’asma) o diabete. Per questi pazienti, gli attacchi d’ansia possono verificarsi ad esempio durante uno sforzo fisico importante: camminare a ritmo sostenuto, salire le scale, ecc.

L’ansia, come visto nella sezione definizione dell’ansia, è considerata una malattia di origine organica: affezione cardiaca (si parla allora di costrizione toracica), insufficienza respiratoria (l’asma, per esempio). Per questi pazienti, le crisi di angoscia possono comparire in caso di forti sforzi fisici: camminata veloce, salita di scale…

Anche un consumo eccessivo di farmaci determinati può scatenare crisi di angoscia. È il caso delle anfetamine, dei barbiturici e degli ansiolitici (circolo vizioso).

Le droghe (cocaina, cannabis…) a volte possono portare ad ansia o attacchi di ansia.

Cannabis e ansia
In uno studio sui topi, l’esposizione alla cannabis e allo stress durante l’adolescenza può portare a disturbi d’ansia a lungo termine, caratterizzati dalla presenza di paura patologica. Lo dimostrano i risultati di uno studio pubblicato l’8 gennaio 2019 sulla rivista Neurofarmacology (DOI: 10.1016/d.neuropharm.2018.11.016). Nei topi adulti, questa esposizione influisce sull’estinzione della memoria della paura e causa disturbi d’ansia come il disturbo post-traumatico da stress, fobie o attacchi di panico. Questo studio evidenzia l’influenza di fattori ambientali come lo stress sugli effetti dannosi dell’esposizione alla cannabis nella prima infanzia e suggerisce che le conseguenze dell’uso precoce della cannabis dipendono in larga misura dall’ambiente in cui viene utilizzata.

Anche alcune cause ormonali come l’ipertiroidismo possono causare ansia.

La genetica può svolgere un ruolo nello sviluppo di ansia e attacchi di panico o di angoscia, secondo uno studio tedesco dell’Università Julius-Maximilians di Würzburg (in tedesco Julius-Maximilians-Universität Würzburg), pubblicato all’inizio del 2017 sulla rivista specializzata Molecular Psychiatry. Alcune varianti del gene RGLB (recettore della glicina B) sarebbero all’origine, in alcune persone, di ansia e attacchi di panico, secondo quanto scoperto da questi scienziati tedeschi.

Persone a rischio

Le persone più propense a soffrire di ansia sono:

Persone a rischio ansia

– Persone che hanno subito shock intensi: incidenti, conflitti, fallimenti.

– Le donne, il rischio di soffrire di ansia è superiore a quello degli uomini.

– Persone depresse, neurotiche o che soffrono di malattie come la schizofrenia per esempio

– Persone che soffrono di malattie cardiovascolari (con o senza infarto)

– Persone con casi di ansia nella famiglia (fattore ereditario)

– Persone che hanno subito abusi durante l’infanzia

– Persone con un sistema respiratorio fragile (asmatici)

– Persone che abusano di farmaci eccitanti (anfetamine).
Altri farmaci il cui uso eccessivo può provocare crisi di ansia sono: barbiturici, ansiolitici.

– Le persone che consumano molto alcol o droghe.

– La persone sotto stress nella vita quotidiana (lavoro, vita privata).

Sintomi

L’ansia può presentare diversi sintomi come nervosismo, un senso di impotenza o una vaga sensazione di pericolo imminente.

L’ansia può anche assumere la forma di manifestazioni fisiche (palpitazioni con aumento della frequenza cardiaca, sudorazione, sensazione di soffocamento, respirazione veloce con iperventilazione, vertigini, tremori, nausea, perdita della voce, sincope).

Di fronte al pericolo, la persona ansiosa può agitarsi in modo confuso (camminare avanti e indietro) o rimane immobile, pietrificata.

L’angina pectoris si traduce in angoscia, dolori al petto che possono diffondersi alle spalle e fino alla schiena.

Il termine “ansia” viene usato per descrivere i disturbi psichici. L’angoscia, al contrario, viene utilizzata per descrivere i disturbi somatici. Quindi, una persona con problemi cardiaci, soffrirà di angoscia (angina pectoris).

Quando compaiono i primi sintomi di ansia?
L’ansia può iniziare durante l’infanzia o l’adolescenza e continuare in età adulta. L’ansia può anche apparire direttamente in età adulta.

Diagnosi

Il medico prima di tutto ricerca l’origine delle crisi di angoscia.

Se questa è dovuta a disturbi cardiovascolari, il paziente viene mandato da uno specialista per effettuare un elettrocardiogramma.

Per i disturbi respiratori, il medico controlla la capacità respiratoria del paziente con strumenti che misurano la capacità respiratoria (peak flow).

Per l’ansia di origine psichica, il medico, facendo delle domande al paziente, cerca di identificare la causa delle crisi.

Complicazioni

L’ansia può condurre a una depressione che a sua volta provoca le crisi di angoscia.

Una persona molto ansiosa può cercare di eliminare i sintomi abusando di sostanze quali il tabacco, l’alcol calmanti e farmaci. Queste sostanze danno inizialmente l’impressione di stare bene grazie al loro effetto, mentre però abusarne crea dipendenza e amplifica l’ansia.

Una forte sensazione di ansia, se non tenuto sotto controllo, può portare il paziente a commettere suicidio.

Consultare?

Se l’ansia o le crisi di angoscia hanno ripercussioni sulla vita di tutti i giorni, consigliamo vivamente di consultare il medico di famiglia o lo psichiatra.

Attenzione , lista non esaustiva, per ogni sintomo sospetto, consultare un medico.

Trattamento

Esistono principalmente due terapie per curare l’ansia: i farmaci e la psicoterapia.

Farmaci

Trattamento ansia

– In caso di disturbi cardiovascolari il medico può prescrivere nitroglicerina in capsule da masticare o spray.

– In caso di crisi in concomitanza con l’asma, è necessario trattare il paziente con antiasmatici (bronco-dilatatori, corticoidi da inalare per calmare l’infiammazione dei bronchi).

In caso di ansietà di origine psichica, esiste tutta una gamma di farmaci come i rimedi naturali o calmanti (benzodiazepina) e antidepressivi.

I rimedi naturali possono essere ottenuti senza prescrizione medica, ma sono efficaci per curare solo gli stati lievi di ansia.

Nei casi lievi di ansia il medico può prescrivere calmanti (quasi sempre benzodiapezina), betabloccanti o neurolettici lievi.

Tra gli antidepressivi, il buspirone è spesso utilizzato in casi di ansia. Tuttavia sarà necessario attendere diverse settimane dopo l’inizio del trattamento prima di osservarne l’efficienza.

Psicoterapia

La psicoterapia è un metodo spesso efficace per combattere contro l’ansia, la terapia comportamentale cognitiva in particolare.
La psicoterapia è un metodo che consente di lavorare sulla causa, funzione generalmente non svolta dalla terapia farmacologica. Il paziente, con un terapeuta (ad es. psichiatra) lavora sul suo passato, al fine di curare i suoi problemi o le proprie debolezze psicologiche. Sono necessarie diverse sessioni per ottenere un buon risultato.

Fitoterapia

Come visto nella sezione farmaci contro l’ansia, i rimedielencati a continuazione sono indicati solo per i casi lievi di ansietà. Si possono ottenere senza prescrizione medica.

Si tratta in generale di farmaci che possono calmare e stimolare il buonumore.

Fitoterapia ansia

– La kava, in capsule o compresse.

– La passiflora, in capsule. Alcuni piccoli saggi clinici suggeriscono che il fiore della passione può aiutare ad alleviare l’ansia, come suggerisce un articolo della Mayo Clinic del mese di aprile 2018.

– La valeriana, in capsule o compresse.

– La lavanda, in infusione o capsule.

– Il luppolo, in capsule o compresse.

– La camomilla tedesca, in tisana per ridurre i sintomi di ansia soprattutto in un breve periodo. È anche possibile consumare camomilla nella diffusione dell’olio essenziale.

– La melissa, sotto forma di tisana o capsula. Ricerche preliminari hanno dimostrato che la melissa può ridurre alcuni sintomi di ansia, come nervosismo ed eccitabilità.

Rimedi della nonna

– Tisana di rabarbaro

– Tisana di lavanda

Consigli utili

– Una persona ansiosa non si curerà da sola. Il sostegno delle persone persone vicine è essenziale. Il fatto di parlare e di confidarsi è una buona prevenzione dello stato ansioso. Non bisogna tenersi dentro il proprio dolore.

– Se l’ansia lieve può essere trattata con rimedi naturali senza bisogno di una prescrizione medica, è importante comunque che il paziente tenga presente i limiti di questi farmaci e che, nel caso in cui sia necessario, si rivolga a persone competenti quali il medico di base o uno psichiatra.

– L’esercizio fisico è un buon modo per ridurre lo stress, che influenza lo stato di ansia.

– Ridurre o smettere di bere caffè (e altri prodotti ricchi di caffeina). La caffeina può aumentare l’ansia.

– Non esitate a chiedere aiuto se soffrite di questa malattia. L’ansia è una malattia molto comune, non abbiate vergogna a rivolgervi ad un medico.

– Cercare anche di limitare l’assunzione di alcol e smettere di fumare se possibile. Due cause che favoriscono l’ansia.

– Cercare di dormire bene. Infatti, un sonno ristoratore aiuta a essere ben riposati e meno stressati (una causa dell’ansia).

– Mangiare sano.

Riferimenti (fonti):
Webmd.com, Mayo Clinic
Foto: Fotolia.com, Creapharma.ch

Come si dice ansia nelle altre grandi lingue ?
 Bronchitein inglese: anxiety  Bronchitein tedesco: Angstörungen
 Bronchitein francese: anxiété  Bronchitein spagnolo: ansiedad
 Bronchitein portoghese: ansiedade

Informazioni sulla redazione: questo articolo è stato modificato il 15.10.2019

CONTROLLO QUALITÀ

Ultimo aggiornamento:

Xavier Gruffat

15.10.2019

Controllo qualità

Ultime Notizie
  • 7 alimenti per migliorare la memoria
  • Cancro al pancreas, il punto con una specialista mondiale del settore su questa malattia
Leggere anche:
  • Home
  • Malattie – Disturbi
  • Erbe medicinali
  • Rimedi della nonna
  • Nutrizione
  • News
  • Contatto
  • Segnalare un errore
  • Chi siamo? – Redazione
  • Pubblicità
  • Disclaimer

Copyright Creafarma.ch – 2021 – Pharmanetis Ltd.