Consolida
Riassunto
Pianta medicinale usata come antinfiammatorio in caso di colpi e contusioni, si presenta sotto forma di gel.
Attenzione a non adoperare questa pianta per uso interno (da ingoiare) poiché si corre il rischio di intossicarsi !
Nome in italiano: consolida, consolida maggiore, erba di San Lorenzo
Nome in latino: Symphytum officinale L.
Nome in inglese: Comfrey
Nome in francese: consoude
Nome in tedesco: Wallwurz
Boraginaceae
– Alcaloidi : pyrrolizidini, allantoini
– Flavonoidi
– Mucillagine
– Saponina
Foglie, radici
Foto: Fotolia.com
Antinfiammatorio, calmante, astringente, favorisce la guarigione delle ferite,
Uso esterno ( pomata, gel):
Contusioni, colpi, storte, ferite (senza lesione, piaga non aperta), artrosi, mal di schiena tra cui lombalgia
Attenzione a non adoperare questa pianta per uso interno (da ingoiare) poiché si corre il rischio di intossicarsi! Infatti, la consolida contiene degli alcaloidi (pirrolizidine) che sono tossici per il fegato.
Nessuno conosciuto (a nostro parere), come per tutte le piante può esistere un potenziale rischio allergico
Gravidanza, allattamento, piaga sanguinante o aperta
Nessuna conosciuta (a nostro parere)
Attenzione a non adoperare questa pianta per uso interno (da ingoiare) poiché si corre il rischio di intossicarsi! Infatti, la consolida contiene degli alcaloidi (pirrolizidine) che sono tossici per il fegato.
– Gel di consolida
– Pomata di consolida
La consolida cresce in Europa e in Asia. In Europa, la consolida in natura si trova soprattutto nei paesi dell’Europa centrale, per esempio lungo i fiumi.
La consolida cresce bene in una posizione soleggiata (in pieno sole).
In Europa, avviene la raccolta delle foglie soprattutto in estate e in autunno, le radici possono essere raccolte durante tutto l’anno. A solo scopo informativo, i fiori che non sono utilizzati in fitoterapia secondo le nostre informazioni, spuntano a maggio e giugno in Europa.
Possiamo raccogliere questa pianta in natura?
Sì, si trova soprattutto nei prati e lungo i corsi d’acqua. La radice può misurare più di un metro.
– La consolida è una pianta usata da molto tempo (già all’epoca dei Greci) per curare le ferite (non sanguinanti) in seguito acolpi o contusioni. Questa pianta sembra avere provato scientificamente la propria efficacia (grazie soprattutto all’allantoina).
– Nel Medioevo, la consolida veniva ampiamente utilizzata in particolare sotto forma di cataplasma a base di foglie o radici per curare le distorsioni e altre lesioni non gravi. La pianta veniva spesso coltivata nei monasteri.
– La consolida maggiore russa (Symphytum x uplandicum Nyman) è un’altra specie di consolida del genere Symphytum utilizzata per le sue proprietà medicinali. Si tratterebbe di un ibrido di due specie di consolida. Come suggerisce il nome, cresce in Russia ma anche in Europa settentrionale e centrale.
– Attenzione comunque a non ingerire la consolida perché esiste il rischio di una grave intossicazione al fegato. Sono già stati registrati casi di decesso. Tuttavia, in pomata non si corrono rischi perché le sostanze tossiche non vengono assorbite. Per sicurezza, limitarne l’utilizzo nel tempo (massimo 2 mesi) poi fare una pausa; consultate il vostro farmacista di fiducia.
– La borragine è una pianta che assomiglia alla consolida.