Fieno greco
Riassunto
Pianta medicinale somministrata per uso interno per stimolare l’appetito (ad esempio, in caso di anoressia) e per uso esterno come impacco in caso di infiammazione.
Nome in italiano: finocchio, finocchio comune
Nome in latino: Trigonnella foenum-graecum
Nome in inglese: Fenugreek, Bird’s Foot
Nome in francese: Fenugrec
Nome in tedesco: Bockshornklee
Fabaceae
Mucilagi, saponini, flavonoidi, principio amaro
Pianta
– Emolliente [uso esterno], antinfiammatorio [uso esterno], stimolante dell’appetito [uso interno]
Per uso esterno (principalmente come impacco):
– Infiammazioni locali
Per uso interno (principalmente come infuso):
Anoressia, inappetenza in genere, problemi intestinali (dissenteria e infezioni intestinali) [da prendere in grani 1-2 volte al giorno (1 cucchiaio), usato secondo un Internauta di Creapharma.ch in Algeria], diabete di tipo 2
Eventuale allergia (reazione cutanea) in caso di uso esterno (ad esempio, sotto forma di impacco), cattivo odore nella sudorazione (secondo il parere di un internauta)
– Tisana fredda di fieno greco (infuso freddo di fieno greco)
– Cataplasma di fieno greco
– Rimedio contro la bronchite a base di fieno greco
Il fieno greco cresce in Europa.
– Il fieno greco è una pianta interessante, la cui efficacia è stata in parte provata da studi clinici per i suoi effetti nell’uso interno per stimolare l’appetito e come impacchi in caso di infiammazioni, ad esempio un urto sportivo.
Tuttavia, il fieno greco può essere utilizzato anche per le sue proprietà nutrizionali (ricco di minerali, oligo-elementi e vitamine), per questo bisogna lasciare germogliare i grani di fieno greco e mangiarli interi (come per il germe di grano).