Tintura di calendula
Utilizzato per
– Uso esterno: lesioni della pelle, ferite, contusioni, ematomi …
Attenzione: non applicare una pomata di Calendula su una ferita aperta (che sanguina)!
– Uso interno: problemi al fegato, mestruazioni dolorose.
Ingredienti
– Qualche grammo (vedi preparazione) di fiori di calendula
– Acquavite (di grano)
– Vaso da 300 ml (con un tappo, per esempio un vaso della marmellata)
– Filtro da caffè
– Bottiglia colorata per conservare la tintura
Preparazione
– Riempite metà del vaso con i fiori di calendula
– Ricoprite i fiori di calendula con l’acquavite (in modo da riempire il vaso)
– Chiudete bene il vaso
– Lasciate la mistura per 2-3 settimane in un luogo abbastanza caldo (noterete dopo un certo tempo un cambiamento nella colorazione della tintura)
– Filtrate la mistura con l’aiuto di un filtro da caffè
– Versate la tintura in un flacone colorato (marrone) per mantenerne l’efficacia (potete trovare questo tipo di flaconi in farmacia)
– Chiudete bene, aggiungete la data e il nome della tintura.
Posologia
– Uso esterno: diluite preferibilmente la tintura con un po’ di acqua e applicate con una compressa di garza.
– Uso interno: chiedete al vostro farmacista per la posologia precisa; attenzione, contiene alcol, controindicato per i bambini.