Schizofrenia
Sintesi della schizofrenia
La schizofrenia è una grave psicosi che colpisce i giovani adulti, caratterizzata da disgregazione della personalità e perdita di contatto con la realtà.
Essa si manifesta con episodi acuti di psicosi, che possono includere allucinazioni e deliri, e vari sintomi cronici che provocano disturbi affettivi, intellettuali e psicomotori.
Le cause di questa complessa malattia restano controverse, ma la schizofrenia è considerata almeno in parte ereditaria.
Sappiamo che i geni possono avere un impatto sull’insorgenza della schizofrenia. In gemelli identici, se un gemello ne resta colpito la probabilità che il secondo gemello soffra di schizofrenia è compresa tra il 30% e il 50%.
Esistono almeno 108 geni associati alla schizofrenia, secondo lo Schizophrenia Working Group of the Psychiatric Genomics Consortium.
Quindi, se entrambi i genitori ne sono affetti, il rischio per il bambino di diventare schizofrenico è stimato tra il 40 e il 68%.
Alcuni ricercatori canadesi nel 2010 hanno messo in evidenza il ruolo delle mutazioni genetiche nel predisporre alcune persone alla schizofrenia.
I principali trattamenti per la schizofrenia sono di tipo farmacologico (neurolettici o antidepressivi) e/o psicoterapico.
– Nel mese di agosto 2015, uno studio pubblicato sulla rivista specializzata Nature Communications e condotto da ricercatori dell’Università di Melbourne in Australia e di Vienna (MediUni Wien) in Austria ha dimostrato che l’assunzione quotidiana di omega-3 per la durata di 12 settimane all’anno (in particolare, omega-3 provenienti da olio di pesce) ha consentito di ridurre dal 40% al 10% il numero dei casi di psicosi (ad es. schizofrenia) fra i giovani di età compresa tra 13 e 25 anni. Questo studio è stato condotto su 81 partecipanti particolarmente a rischio di psicosi, in particolare, pazienti che presentavano lievi sintomi di disturbi psichici o un rischio genetico, come ad esempio, casi di psicosi in famiglia.
– Uno studio condotto presso l’Università di Manchester (Inghilterra), pubblicato nel mese di agosto 2016 sulla rivista specializzata Schizophrenia Bulletin ha dimostrato che un regolare esercizio fisico aerobico può aumentare su lungo periodo la salute mentale delle persone affette da schizofrenia. Gli scienziati hanno osservato che dopo 12 settimane di esercizio aerobico, come, ad esempio, corsa o ciclismo, le funzioni cerebrali dei pazienti sono aumentate notevolmente. Per arrivare a queste conclusioni, i ricercatori hanno combinato i dati di 10 studi clinici su questo argomento per un totale di 385 pazienti. I pazienti che hanno praticato esercizio fisico e assumevano i loro farmaci contro la schizofrenia hanno migliorato di più la loro funzione cerebrale rispetto a coloro che assumevano solo farmaci. Sappiamo che la schizofrenia può portare a una compromissione cognitiva e ridurre le prestazioni del cervello.
Cause
L’infiammazione, una possibile causa
Alcuni ricercatori ritengono che la schizofrenia possa avere, in alcuni pazienti, un’origine infiammatoria. Infatti, alcuni scienziati hanno osservato che il 40% dei pazienti psichiatrici presentavano livelli eccessivi delle molecole tipiche di una reazione infiammatoria (es. citochine, proteina C-reattiva) nel sangue.
Questo è il motivo per cui gli psichiatri non esitano a prescrivere farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) come l’aspirina o il celecoxib per completare la terapia di alcuni pazienti psichiatrici, come per la depressione.
Complicazioni
La schizofrenia potrebbe aumentare direttamente il rischio di diabete, secondo uno studio pubblicato nel mese di gennaio 2017 sulla rivista specializzata JAMA Psychiatry. Il rischio di soffrire di diabete nelle persone con schizofrenia sarebbe 3 volte superiore rispetto a quello della popolazione in generale. Questi risultati provengono da uno studio condotto da alcuni ricercatori del King’s College di Londra. Le persone con schizofrenia hanno una minore aspettativa di vita, anche fino a 30 anni in meno, rispetto al resto della popolazione, in quanto questa malattia psichiatrica aumenta il rischio di soffrire di diabete e di infarto del miocardio con il diabete come fattore di rischio importante.
Neurolettici
Grazie ai neurolettici, la maggior parte dei pazienti vede fermarsi alcuni dei gravi sintomi della schizofrenia, come le allucinazioni, dopo il primo mese di trattamento, ma i risultati a lungo termine sono mediocri con una ricaduta nell’80% dei pazienti, come rilevato dall’Università di Manchester in un comunicato stampa su uno studio sull’assunzione elevata di integratori alimentari contenenti vitamine B e il loro impatto positivo sui sintomi della schizofrenia (continuare di seguito per i riferimenti dello studio alla sezione Consigli utili).
Farmaci anti-infiammatori e schizofrenia
Visto che la schizofrenia potrebbe avere un’origine infiammatoria in alcuni pazienti, alcuni medici prescrivono farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) come l’aspirina o il celecoxib per completare la terapia. Consultare anche la sezione Cause per maggiori informazioni.
Alcuni medici a volte usano anche della minociclina, un antibiotico con un’azione anti-infiammatoria. In questo caso, non è l’azione antibiotica che avrebbe effetto ma le sue proprietà anti-infiammatorie.
Consigli utili
– Consumare dosi elevate di vitamina B, se voi o un vostro familiare soffrite di schizofrenia. Secondo una revisione di studi (meta-analisi) condotta a livello globale dall’Università di Manchester, in Inghilterra, l’assunzione di vitamine B ad alto dosaggio, ivi comprese le vitamine B6, B8 e B12 sotto forma di integratore alimentare consentirebbe di ridurre in modo significativo i sintomi della schizofrenia, rispetto ai soli trattamenti standard. Questo lavoro di ricerca è stato pubblicato sulla rivista specializzata Psychological Medicine nel febbraio 2017.
Fonti (riferimenti): Università di Melbourne (Australia), Schizophrenia Bulletin, Università di Manchester
Foto: Fotolia.com
Come si dice schizofrenia nelle altre grandi lingue ?
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in inglese: Schizophrenia | in tedesco: Schizophrenie |
in francese: schizophrénie | in spagnolo: esquizofrenia |
in portoghese: esquizofrenia |